Troppo forte la capolista Fortitudo Agrigento? Sì, ma solo sino ad un certo punto. Vince la prima della classe al Pala Dolmen: lo fa con il punteggio di 73-68. I Lions, tuttavia, non demeritano. Anzi, giocano per trenta minuti alla pari, se non addirittura meglio della regina del girone D di serie B. Pagano a caro prezzo, nell’economia complessiva della contesa, un primo quarto non all’altezza della situazione, in cui trovano il primo canestro dopo oltre sei minuti. Il +11 alla prima interruzione per i siciliani, a conti fatti, fa tutta la differenza del mondo al definitivo suono della sirena. I biscegliesi riducono a sette lunghezze il gap all’intervallo lungo (45-38). Poi giocano un terzo parziale eccellente: completano la rimonta e operano anche il sorpasso: è 54-51 al 30′. Lions scatenati anche in avvio di ultimo periodo: salgono sino al +7, ma non riescono a dare il colpo del ko, anche a causa dello sforzo profuso in precedenza per recuperare lo svantaggio. Agrigento resta così in partita e la ribalta con un parziale di 12-2. Finale: 73-68 per i siciliani. Doppia cifra Lions per Giannini con 13 punti, Fontana ed Enihe con 11 e Dri con 10 punti.
Lions terzi in classifica, con due punti e una gara in meno giocata rispetto a Ruvo. E ora testa alle ultime due fatiche della regular season, entrambe in trasferta: giovedì nel recupero contro Forio, domenica a Pozzuoli. Doppia occasione per tentare l’assalto alla piazza d’onore, che sarebbe importante in chiave playoff.
