L’ultimo gol di Giulio Maggiore prima del pomeriggio del Martelli di Mantova era stato insapore. Centro del provvisorio 1-2 della Salernitana con il Verona nel ko del 20 maggio 2024 all’Arechi, con la sua squadra già retrocessa. Nove mesi dopo, ecco un nuovo graffio: questa volta decisivo per tre punti nelle casse del Bari. Lo 0-1 di Mantova porta la sua firma in una giocata che ha visto la partecipazione di tutto il centrocampo. Recupero di Maita e invito di Benali.
Mediano per nascita, mezzala per vocazione. Maggiore aveva spiegato nella sua conferenza di presentazione di preferire il ruolo di interno di inserimento, già esplorato con successo ai tempi di La Spezia. Longo a Mantova lo ha scelto dal primo minuto accanto a Bellomo ed è stato ripagato.
Il gol di Mantova ha cancellato anche l’esordio ben sotto la sufficienza sul campo di Castellammare di Stabia. Ora Maggiore aspetta di esordire al San Nicola: domenica arriva la Sampdoria e per lui, spezzino doc, l’incrocio saprà di derby.
