Una sola squadra al comando, non più due, nel girone A di Eccellenza: è il Manfredonia del presidente Giuseppe Di Benedetto. La squadra allenata da Pasquale De Candia, infatti, ha sempre vinto nelle prime quattro giornate del girone d’andata e nell’occasione più recente – storia di domenica scorsa – ha dettato legge sul sempre ostico “rettangolo” del San Marco con il punteggio di 2-1: reti sipontine di Achik e Triggiani. Il contemporaneo pareggio interno del Bisceglie contro il Foggia Incedit, inoltre, ha regalato ai garganici il primato solitario del raggruppamento.
Turitto ha deciso di scendere di categoria, lasciando momentaneamente la serie D, solo per sposare l’ambizioso progetto del Manfredonia. Fondamentale nella scelta anche la presenza di Pasquale De Candia al timone dei sipontini.
Salire di categoria è l’obiettivo del Manfredonia. Tornare presto a giocare al “Miramare” è l’auspicio.
Cresce l’attesa, intanto, per la supersfida del 23 ottobre al “Ventura” contro il Bisceglie. Il Manfredonia, però, non deve farsi distrarre da quell’appuntamento. Deve concentrare tutte le proprie attenzioni sulla gara interna di domenica prossima contro il Borgorosso, valida per la quinta giornata di Eccellenza. Occhio ai molfettesi, che non hanno mai perso in questo campionato.