Un punto d’oro. Che vale non solo per la classifica, ma anche e soprattutto che fa bene all’autostima del gruppo. Franco Cinque e il Manfredonia si coccolano il pareggio al “D’Angelo” contro il Team Altamura, al cospetto – lo dicono i numeri dopo diciannove giornate – della squadra più forte del girone H di serie D.
Vantaggio di Saraniti nel primo tempo per i murgiani, pari sipontino prima del riposo con Carbonaro. Fatta eccezione per la sconfitta interna con la Fidelis, maturata in una partita che si è sviluppata in due appuntamenti, il Donia non ha mai perso nelle ultime nove gare di campionato. E in più ha dimostrato di poter fare risultato anche contro le big del girone. Non solo ha pareggiato sul campo della capolista, ma ha battuto le attuali due terze forze del raggruppamento, Casarano e Martina.
Ventiquattro punti in diciannove partite, +2 sulla zona playout. Il Donia, insomma, non può concedersi distrazioni. E domenica al “Miramare” c’è lo scontro diretto con il Fasano, con fischio d’inizio previsto alle 14.30.
Manfredonia-Fasano, derby tra tifoserie gemellate, con i sostenitori sugli spalti? Molto probabile. Si andrebbe, infatti, verso la riapertura delle porte al “Miramare”.