All’andata, quando al “Miramare” si giocava ancora senza pubblico sugli spalti, fu un successo spartiacque. Vinse 2-1 il Manfredonia, con rete decisiva di Calemme ad una manciata di minuti dal termine. Era la tredicesima giornata del girone H di serie D e i sipontini conquistarono la seconda affermazione di questo campionato, battendo una Palmese che nelle successive sedici esibizioni ha poi perso soltanto quattro volte. Manfredonia e Palmese, un girone dopo, si ritroveranno di fronte domenica prossima al Comunale di Palma Campania: fischio d’inizio previsto alle ore 15. Buona sin qui la seconda metà di stagione degli uomini di Franco Cinque. Addirittura ottima quella della Palmese, la squadra che ha totalizzato più punti di tutte dopo il transito al giro di boa. La vittoria interna di giovedì scorso contro il Nardò, intanto, ha proiettato il Manfredonia a 37 punti in graduatoria, +7 sulla zona playout. La quota salvezza non è poi così lontana per sipontini: numeri alla mano, infatti, potrebbero bastare altri tre o quattro punti per brindare alla conferma della categoria prima del gong del 5 maggio.
Il coefficiente di difficoltà della trasferta di Palma Campania è elevatissimo. Con la valigia da viaggio, però, il Manfredonia ha dimostrato di giocarsela sempre con tutti. Ha perso soltanto tre volte in quattordici incontri, ha pareggiato sul campo della capolista Team Altamura e ha vinto a Casarano. Ora è caccia aperta ad una nuova impresa, che andrebbe ad avvicinare ulteriormente il traguardo stagionale.