Operazione riscatto. È quella che il Manfredonia è chiamato a preparare dopo il ko casalingo con il Matera. Lo 0-3 del Miramare ha rappresentato il secondo stop in tre partite di campionato giocate dai sipontini. Leccarsi le ferite e guardare avanti è la ricetta, con Franco Cinque saldo al suo posto in panchina.
Si concentra sulla prestazione Livio Scuotto. Che il passivo rimediato contro i lucani sia stato troppo pesante lo hanno ammesso anche da Matera ma resta quella cassa magra, con tre punti e l’eliminazione dalla Coppa Italia in archivio.
Compattezza è la parola chiave per l’ambiente in un momento non semplice, assicura il ds del Manfredonia.
Alle porte per il Manfredonia c’è un trittico di fuoco in otto giorni: domenica sarà trasferta a Ugento, mercoledì si recupererà il match con l’Angri, sospeso al 23’ del primo tempo due giornate fa, e il 13 ottobre al Miramare arriva la Nocerina. Ragionare step by step è l’unica ricetta utile.