Non è ancora maggiorenne: compirà diciotto anni il 20 giugno. Nonostante la giovane età, però, ha già dimostrato di avere la personalità di un veterano. Nessun timore. Nessuna paura quando Massimo Pizzulli, uno che non ha mai avuto problemi in carriera a lanciare i giovani, lo ha “pescato” dalla juniores del Martina e lo ha inserito nel club dei grandi, quello della prima squadra. Christian Lupo, classe 2007, terzino mancino con prospettive enormi, ha risposto presente. E, neanche a dirlo, ha bruciato le tappe: il 15 settembre la convocazione in prima squadra per la trasferta di Ischia, l’esordio meno di un mese dopo nella gara casalinga contro il Costa d’Amalfi, la prima da titolare a fine ottobre contro il Brindisi, che domenica prossima ritroverà da avversario. In mezzo, 18 presenze e 1418 minuti collezionati in partite ufficiali ed una convocazione di prestigio nella Rappresentativa Nazionale di Serie D per un’amichevole con i giovani dell’Inter. In cinque mesi, dunque, il “mondo calcistico” di Lupo è stato completamente ribaltato.
Lupo titolarissimo a sinistra nei quattro di difesa anche domenica scorsa nel vittorioso derby contro il Fasano: 1-0 al “Tursi”, in una partita sempre sentitissima su ambo i fronti, con gol decisivo di Mastrovito a metà della seconda frazione.
In arrivo per il Martina e per Lupo un’altra, l’ennesima, settimana piena di questa stagione tra campionato e Coppa Italia di Serie D: i biancazzurri sono secondi nel girone H insieme a Fidelis Andria e Nocerina, a -4 dalla capolista Casarano. Domenica parte un nuovo “trittico” con il derby in trasferta contro un Brindisi “affamato” di punti-salvezza: fischio d’inizio al “Fanuzzi” previsto alle ore 14.30. Sette giorni dopo, invece, la sfida casalinga con il Matera. In mezzo, storia di mercoledì prossimo, sempre alle 14.30, la semifinale di ritorno in trasferta contro il Guidonia in Coppa Italia: si ripartirà dallo 0-0 del “Tursi”. I biancazzurri non vogliono porsi limiti. Hanno mille motivi per continuare ad essere protagonisti su entrambi i fronti.