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Mignani alla sosta da imbattuto: “Questo Bari deve continuare a essere umile”

Ad accompagnare il Bari verso la sosta del campionato, con i fari puntati già sul big match di sabato 1 ottobre al San Nicola contro il Brescia, c’è un elemento in più: è l’entusiasmo, quello legato a un avvio di campionato da imbattuti e con 12 punti totalizzati nelle prime sei giornate di Serie B, con terzo posto alla pari con il Frosinone e vetta distante tre lunghezze. Una gioia che caratterizza anche l’area metropolitana e i suoi tifosi, attestata dalle presenze a Palazzo Roberti, nel cuore di Mola di Bari, per la presentazione dell’almanacco 2021/22, documentario fotografico della cavalcata promozione.

Il sorriso di Michele Mignani è quello di chi ha dovuto attendere 229 partite in panchina per festeggiare la prima vittoria da allenatore in B. Il nastro si riavvolge alla notte di domenica 28 agosto a Perugia: il 3-1 del Curi ha coronato un percorso avviato a Olbia e proseguito in C a Siena, Modena e appunto Bari. Dopo sono arrivati i successi di Cosenza e Cagliari. Ora per Antenucci e compagni è tempo di puntare alla prima vittoria casalinga dopo i pareggi contro Palermo e Spal.

Nella sosta per le nazionali ci sono anche due biancorossi protagonisti: Walid Cheddira ed Elia Caprile, convocati rispettivamente dal Marocco e dall’Under 21 italiana. Quella di Cheddira è una metamorfosi in piena regola: il 24enne di Loreto è già a quota 10 gol stagionali dopo averne realizzati 7 l’anno scorso in 39 presenze tra Serie C, Coppa Italia e Poule Scudetto. Un’estate di lavoro personalizzato, la fiducia del Bari che ha riscattato il suo cartellino e quella di Mignani e Polito hanno fatto il resto.

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