C’è una data cerchiata in rosso sul calendario per gli appassionati molfettesi: domenica 17 marzo, quando al “Paolo Poli” è in programma lo scontro direttissimo contro la capolista Bisceglie. È la sfida che può decidere non solo la lotta per il primato del girone A di Eccellenza, ma anche quella dell’assortimento dei playoff. Al momento ci sono cinque lunghezze tra la prima e la seconda classe del raggruppamento. Prima di quella supersfida, però, il Molfetta è atteso da due impegni esterni impegnativi: domenica prossima contro il Polimnia, sette giorni dopo al “San Sabino” contro il Canosa. Le attenzioni devono essere concentrate sulla sfida del “Madonna d’Altomare”, la prima di cinque finali.
Può succedere di tutto: c’è ancora uno spiraglio per andare a prendersi la vittoria del girone B. Le priorità del Molfetta, però, sono altre: contenere il margine dal Bisceglie entro in sette punti, per giocarli i playoff, ed eventualmente conservare almeno il +7 sull’Unione Calcio per evitare la semifinale degli spareggi. Con cinque gare ancora da giocare e quindici punti in palio, tutti i verdetti sono da scrivere.
