Preoccupano le ultime due sconfitte, senza mai trovare la via del gol. Preoccupa la sequenza di sei gare senza successi nel campionato di serie D. Preoccupa, più di ogni altra cosa, il clima che si respira attorno alle vicende del Molfetta Calcio. Inequivocabile il comunicato diffuso ieri dal gruppo squadra. I calciatori biancorossi hanno comunicato nella nota ufficiale la totale ed assoluta fiducia nei confronti dell’allenatore Renato Bartoli e dell’intero staff tecnico. Ma non è finita qui. Nella stessa lettera, infatti, i giocatori fanno riferimento ad un ambiente, quello del Molfetta, continuamente turbato da interferenze negli spogliatoi da parte di esponenti societari capaci di condizionare fortemente la serenità e il lavoro. Interferenze dannose – si legge nel comunicato – per tutto l’ambiente, che rischiano di fare perdere la giusta concentrazione, utile per il raggiungimento degli obiettivi fissati. Parole, inutile nasconderlo, che non sono passate inosservate e preoccupano chi ha a cuore le sorti del Molfetta. Chissà se provocheranno sviluppi a livello societario. Di sicuro ci sono da registrare già importanti movimenti di calciomercato in uscita (ieri si è aperta la finestra invernale), che riguardano alcuni tra gli elementi più quotati della rosa: Turitto ha raggiunto l’accordo per il ritorno a Bitonto, Pizzutelli si è trasferito ad Arezzo. Voci sempre più insistenti, inoltre, raccontano di un forte interesse del Cerignola nei confronti dell’attaccante Pozzebon, capocannoniere del Molfetta, e di un sondaggio effettuato dal Team Altamura per il difensore De Gol. Non i migliori presupposti, insomma, per preparare la prossima delicatissima gara in trasferta contro il Casarano
