Riscattare la sconfitta nell’ultima del 2023 contro il Santa Maria Cilento, accorciare le distanze dalla vetta, celebrare con una vittoria il ritorno nel rinnovato stadio Giovanni Paolo II: questi gli obiettivi raggiunti dal Nardò grazie all’1-0 sulla Fidelis Andria, firmato da una zuccata di Gennari. Centrale che con il capitano neretino Nicola Lanzolla ha formato una linea difensiva che ha limitato al minimo i pericoli contro quello che al fischio d’inizio era il miglior attacco del campionato.
-4 dall’Altamura capolista, + 2 sul Martina, seconda piazza in solitaria. Dopo un inizio di stagione horror, con quattro punti in cinque partite, la squadra granata ha totalizzato 32 punti nei successivi 13 incontri. Lanzolla, 34 anni e centinaia di presenze nella categoria, ha però una certezza.
Sguardo al mercato, che per il Nardò ha apportato rinforzi sin qui solo tra gli under in attesa di perfezionare il tesseramento del 22enne Enyan: il 2005 Latagliata ha esordito da titolare contro la Fidelis, il suo coetaneo Borgo è subentrato per pochi minuti nel finale.
Domenica prossima sarà trasferta sul campo della Paganese, che con il Manfredonia è la squadra più in forma del campionato: tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque partite per i campani. Lanzolla ha un alert, per i suoi compagni e per gli avversari.