Le prime tre partite del 2024 e del girone di ritorno hanno dimostrato che il Nardò ha messo alle spalle la sconfitta interna con il Santa Maria Cilento, risultato che aveva archiviato il girone di andata e messo fine a una serie positiva di 11 partite per il team di Nicola Ragno. L’1-0 interno di domenica scorsa sul Gravina, firmato da Simone D’Anna, ha permesso di accorciare a due i punti di distanza dalla vetta occupata dalla Team Altamura. Un rigore trasformato con freddezza dal 33enne di San Pietro Vernotico, subentrato nel primo tempo all’infortunato Dambros e al rientro dopo due turni di assenza.
Quella al Gravina è stata la rete numero 5 in stagione per D’Anna in 13 partite. Un fatturato che unito ai 4 assist attesta l’importanza dell’ex Brindisi nei meccanismi di Nicola Ragno. Per l’esperto attaccante però…
Dall’inizio del girone di ritorno il Nardò ha rosicchiato quattro punti alla Team Altamura, capolista che sin qui ha ottenuto tre punti in altrettante partite nel 2024. Ruolino di marcia che ha permesso a Lanzolla e compagni anche di staccare il Martina e isolarsi in seconda posizione a quota 40 punti.
Il calendario del prossimo mese potrà dire tanto sulle prospettive di classifica: il Nardò sfiderà due squadre a caccia di punti salvezza come Barletta e Gallipoli in casa e ospiterà al Giovanni Paolo II prima il Casarano e poi appunto l’Altamura. D’Anna pensa solo al match del Puttilli.