Cavese capolista, Nardò secondo, a tre lunghezze di ritardo dalla vetta. Situazione in classifica cristallizzata al triplice fischio dello scontro diretto tra le prime due del girone H. Tutto invariato, dopo lo 0-0 andato in scena domenica scorsa al “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni. Altra prestazione solidissima dei neretini, che hanno confermato anche nel domicilio dei metelliani di essere la miglior difesa del raggruppamento. Unico neo: non aver sfruttato la superiorità numerica nell’ultimo quarto di gara, in virtù del “rosso” a Munoz della Cavese.
Si va avanti, dunque. Il Nardò, la squadra del girone che ha collezionato più punti nel 2023, continuerà a lottare per la vittoria finale del campionato, sicuramente insieme al Barletta, molto probabilmente anche con Brindisi, Casarano e Team Altamura: le prime sei sono racchiuse in un fazzoletto di sette punti.
Il calendario, almeno sulla carta, potrebbe essere leggermente in discesa nelle prossime due settimane per il Nardò: domenica al “Giovanni Paolo II”, a partire dalle ore 14.30, arriva il Gladiator. Sette giorni dopo, trasferta al “Fittipaldi” con il Francavilla in Sinni.