C’è solo una squadra con il numero 0 alla voce “sconfitte” nel girone H di Serie D: è il Nardò di Nicola Ragno. Il 2-1 in rimonta sull’Afragolese di domenica scorsa ha attestato il cuore grande del gruppo granata, sottolineato negli studi dal versatile centrocampista Giuseppe Polichetti.
Con sei gol al passivo la difesa granata, ancora inviolata in trasferta, è la meno battuta dell’intero raggruppamento: biglietto da visita da esibire in vista del delicato impegno di domenica a Brindisi. Al Fanuzzi il Nardò si presenta forte della terza piazza con 26 punti, a +1 proprio sugli avversari allenati dall’ex Ciro Danucci. Nella testa del gruppo, assicura Polichetti, non c’è però il primo posto.
Nota stonata, quella legata al pubblico: al Fanuzzi sarà consentito l’accesso solo a 100 tifosi del Nardò, misura stigmatizzata dalla società in una nota ufficiale: provvedimento legato agli scontri nel match contro la Nocerina, con 12 poliziotti feriti, che segue il divieto di trasferta a Casarano e le porte chiuse contro l’Afragolese.
La testa di Polichetti è al campo: il centrocampista 20enne firmerebbe per un pareggio?
