L’addio con Massimo Costantino, l’allenatore che ha vinto i playoff di Serie D, e la scelta di non operare più spese folli. Questi gli orientamenti del Nardò, deluso per il mancato ripescaggio in C e chiamato a giocare un girone H che si fa sempre più combattivo. Addio con colonne come Lanzolla e Dambros, porte aperte a innesti di esperienza del calibro di Calderoni e Gassama. Alessio Antico, patron del club neretino, spiega gli equilibri da raggiungere tra campo e casse societarie.
In panchina l’uomo della ripartenza è Fabio De Sanzo, protagonista di un ottimo finale di stagione a Matera. Antico racconta un addio senza dissapori con Costantino.
Ambiziosi ma senza spese folli. Questo il diktat del Nardò 2024/25. Non c’è la volontà di abbassare l’asticella ma la consapevolezza che almeno in partenza i riflettori saranno puntati su altre realtà.