CalcioSport

Non solo Mignani: quanti doppi ex domenica in Bari-Cesena

Non solo Michele Mignani. L’allenatore oggi alla guida dei romagnoli è indubbiamente – con la promozione dalla C alla B e quella in A sfiorata in biancorosso – l’ex più in vista di Bari-Cesena, in programma domenica alle 15 al San Nicola, ma è la guida di un elenco che passa per l’altra panchina e prosegue in campo da entrambe le parti. Fabio Caserta, allenatore del Bari, la maglia del prossimo avversario l’ha infatti indossata: era la stagione 2010/11, Cesena in Serie A. Caserta totalizzò 25 presenze e un gol prima di passare all’Atalanta. Un’esperienza che lo accomuna ad altri due profili oggi a disposizione, uno dei quali sin qui assolutamente salvifico per i nove punti totalizzati dai biancorossi.

È il caso di Gabriele Moncini. Nato a Pistoia ma calcisticamente cresciuto proprio a Cesena, il centravanti classe 1996 sta vivendo in Puglia il miglior avvio di stagione in carriera: già cinque reti nelle prime nove partite, numeri che parlano da soli e che ne fanno il vicecapocannoniere della Serie B 2025/26. Categoria frequentata per la prima volta proprio con il Cesena: debutto l’8 novembre 2013, seguito due anni dopo dalla prima volta in Serie A. In Romagna ha fatto ritorno nella stagione 2017/18, mettendo insieme otto gol in 27 presenze. Ora sfida il suo passato ed è letteralmente on fire. Una dimensione che insegue invece il compagno di squadra Mirko Antonucci, la cui esperienza a Cesena è molto più recente. Nella scorsa stagione lo ha allenato proprio Mignani. Fatturato? 35 presenze, 4 gol e 3 assist. Alla settima giornata a Bari ha trovato la prima maglia da titolare e da tre partite Caserta non fa a meno di lui nell’undici di partenza. Lo ha schierato da mezzala, trequartista, esterno alto e laterale a tutta fascia. Lui insegue la sua miglior dimensione, sognando magari lo scherzetto da ex a una squadra in cui non ha lasciato il segno. Storia in comune con Gianluca Frabotta. Due anni fa Mignani lo aveva voluto a Bari, dove però il contributo del laterale mancino cresciuto nella Juventus era stato impalpabile: sette partite giocate, poche luci e tante ombre prima dell’addio in direzione Cosenza a gennaio. Dopo un anno in Inghilterra con il West Bromwich Albion, è tornato in Italia e a Cesena si sta riproponendo ad alti livelli: la doppietta decisiva sul campo dello Spezia ha impreziosito il suo cammino in questa prima fetta di stagione e al ritorno in Puglia lo accompagnerà senza dubbio la voglia di rivalsa. Un filo conduttore nella domenica del San Nicola.

Vedi anche

Back to top button