Parigi val bene…una salvezza. Se di nome fai Giacomo e di professione fai l’attaccante del Picerno, allora la firma sulla vittoria di Francavila Fontana vale una semi-citazione. Già, perché l’1-0 ottenuto alla Nuovarredo Arena, sul campo della squadra che fino al turno numero 33 aveva conquistato più punti di tutti in casa nel girone C di Serie C è sinonimo di quasi matematica certezza della permanenza tra i pro per il Picerno. “Non accontentarsi perché manca qualche punto” è stato l’input lanciato dopo il successo di domenica scorsa da Giuseppe Montanaro, allenatore in seconda del gruppo rossoblù. Monito ribadito dall’attaccante scuola Atalanta (a segno sin qui solo contro club pugliesi, Monopoli, Foggia e appunto Virtus Francavilla) ma la realtà dice che i punti di distacco tra il Picerno, decimo alla pari con il Monterosi e con una gara – quella contro il Campobasso – da recuperare, e il Messina quintultimo sono ben 10 a cinque turni dal termine della regular season. Manca l’aritmetica ma la logica fa dire che l’obiettivo stagionale è già in cassa. Merito della rivoluzione tecnica garantita da Leonardo Colucci, con 27 punti conquistati in 18 partite. Medie da playoff, per un percorso avviato a metà novembre con l’1-1 di Avellino. E che compirà il giro di boa proprio domenica prossima, quando allo stadio Curcio arriveranno i biancoverdi di Carmine Gautieri. A inaugurare un pokerissimo di partite – in casa contro Fidelis Andria e Taranto e in trasferta a Palermo e Pagani – che potrebbero aprire al Picerno anche le porte degli spareggi promozione. Un traguardo ambizioso in una stagione che già sin qui merita voti alti.
