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Pazienza e orgoglio: “Che Cerignola e che tifosi. Catanzaro? Bel po’ di rammarico”

Contenti sì, ma sino ad un certo punto. Contenti sì, i tesserati del Cerignola, per il verdetto della gara interna contro il Catanzaro: in molti avrebbero firmato per una “ics” alla vigilia. Sino ad un certo punto, però: il gol del sorpasso realizzato da Coccia, a tre minuti dal novantesimo, sembrava una seria ipoteca infatti sulla conquista della vittoria. In pieno recupero, invece, è arrivato l’aggancio dei calabresi ad opera di Pontisso. In precedenza, vantaggio ospite con Biasci ed immediato pareggio del solito Malcore, al terzo centro in quattro partite. Risultato finale: 2-2.

Mezza impresa, dunque. Resta la caratura del risultato, al cospetto di quella che viene considerata dagli addetti ai lavori come la principale favorita per la vittoria finale del girone C e che in precedenza aveva fatto il pieno di punti nelle prime tre gare della nuova stagione. Il Cerignola, a prescindere da tutto, merita solo applausi.

I numeri del Cerignola al momento dicono: sette punti collezionati in quattro partite. Gli ofantini, nel trittico di impegni in una settimana, hanno riscattato pienamente lo scivolone all’esordio di Pontedera contro il Monterosi. Lo hanno fatto con tre risultati utili consecutivi. Per il poker, invece, l’appuntamento è fissato per sabato sera in trasferta contro il Monopoli: start del derby in programma al “Veneziani” previsto alle ore 20.30. Pazienza, sin qui, ha validi motivi per essere soddisfatto. Di sicuro è contento, come lo è sempre stato, del sostegno in grado di garantire il pubblico cerignolano.

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