Ha preso gol dal Latina subito, dopo sessanta secondi. Ha costruito diverse situazioni interessanti in seguito, ma non ha mai trovato il guizzo del pareggio. Non il solito Cerignola, insomma. E non solo per il risultato negativo. Il motivo del ko lo spiega il tecnico degli ofantini, Michele Pazienza.
Seconda sconfitta consecutiva, dopo quella con il Crotone, terza gara di fila senza vittorie. La classifica resta incoraggiante, ma il Cerignola, sesto con 24 punti, non può minimamente cullarsi sugli allori. La graduatoria è cortissima. Il rischio di essere risucchiati nella zona rossa esiste. Mai come in questa categoria, ci vuole tanta sostanza.
Due fatiche, entrambe al “Monterisi”, prima di chiudere un 2022 memorabile, quello dell’approdo tra i professionisti. Il Cerignola, nel posticipo di lunedì prossimo, ospiterà la Juve Stabia. Poi saluterà l’anno solare venerdì 23 dicembre contro il Monterosi, nella prima giornata di ritorno. Servono punti per la classifica, per aggiungere tasselli importante al proprio puzzle. Prima di ogni cosa, va costruito il gruzzoletto utile per confermare la categoria.
