Tanti aspetti incoraggianti, tranne uno: la vetta della classifica che si allontana e ora dista sei lunghezze. Di aspetti positivi ne ha espressi diversi per il Cerignola nella trasferta di Caserta, insidiosa, insidiosissima, sul campo di una delle due squadre imbattute del girone (l’altra è la capolista Bitonto). È certamente positivo il risultato finale, 2-2, con gli ofantini che hanno raggiunto il pareggio in pieno recupero con questa traiettoria beffarda disegnata con il mancino da Achik. È positivo anche il ritorno al gol di Malcore, dopo i due turni di squalifica post cartellino rosso contro il Team Altamura. È positivo pure l’atteggiamento mostrato dalla squadra al cospetto di una delle rivali più accreditate per il salto di categoria tra i professionisti. È arrivato un pari, dopo due vittorie consecutive, ma Michele Pazienza è ugualmente soddisfatto.
Buon punto, dunque, quello ottenuto a Caserta. Ne servono tre domenica al “Monterisi” nel derby di Puglia contro un Nardò rigenerato dalla cura Pasquale De Candia. Perché chi deve rincorrere, come nel caso del Cerignola, c’è l’obbligo di evitare ai minimi termini eventuali rallentamenti. L’aspetto positivo è che non ci saranno intermezzi settimanali. C’è tutto il tempo per preparare la partita contro i neretini. Anche se mancheranno due pedine importanti.
