Nonostante la storica, prima partecipazione ai playoff di Serie C, si interrompe il rapporto tra mister Leonardo Colucci e il Picerno. A darne notizia il club lucano, che ha comunicato che il contratto dell’allenatore, in scadenza il prossimo 30 giugno, non sarà rinnovato. “L’AZ Picerno -si legge in una nota ufficiale – nelle persone del Presidente Donato Curcio e del Direttore Generale Vincenzo Greco, ringraziano mister Colucci e il suo staff per il lavoro svolto e per gli importanti risultati raggiunti, augurando fortune sportive e professionali”. Sipario sull’esperienza Colucci, avviata a metà novembre ereditando la squadra da Antonio Palo e passata per tanto lavoro, senza rivoluzioni tattiche ma con una crescita mentale e tecnica attestata dai numeri: così sono maturati 20 risultati utili su 24 partite di campionato, con 11 vittorie e 9 pareggi e il decimo posto finale. Dalle parti del Curcio sono state fermate Palermo, Foggia, Monopoli ma anche Avellino e Catanzaro (nel girone di andata). Tappe di un campionato destinato a restare nella storia e vissuto dall’arrivo dell’ex calciatore di Bologna, Verona e Cagliari in panchina con entusiasmo e spensieratezza, con un Picerno trascinato sul campo da Federico Gerardi e Reginaldo, autori di 15 gol in due. Dopo l’epilogo al primo turno della fase a gironi dei playoff con l’1-1 sul campo del Monopoli, giocando alla pari con i biancoverdi di Colombo, termina allora l’era Colucci. Tra i nomi valutati per la guida tecnica del Picerno che verrà ci sono Mirco Cudini, ex Campobasso, e Bruno Caneo, nell’ultima stagione sulla panchina della Turris.
