Un fulmine a ciel sereno. Quattro punti di penalizzazione per il Foggia. Questa la decisione notificata nel pomeriggio dell’11 novembre dal Tribunale federale nazionale al club rossonero. Alla base della decisione, come si apprende dal comunicato ufficiale diffuso dalla Figc, ci sono presunte violazioni delle normative federali in materia di acquisizione di partecipazioni societarie. Il riferimento è all’estate 2021, quando Nicola Canonico ha acquisito da Maria Assunta Pintus le quote di maggioranza della società rilevando il 51% della Corporate Investments Group , di proprietà della Map Consulting srl, a sua volta proprietaria dell’80% della squadra di calcio.
Nel dispositivo contenente le decisioni del Tribunale federale ci sono anche sei mesi di inibizione per Canonico e quattro per la Pintus. Il provvedimento incide notevolmente sulla classifica della squadra guidata da Zeman nel girone C di Serie C: Curcio e soci scendono dalla sesta posizione, dove si trovavano a quota 21 punti, alla decima, condivisa con Juve Stabia e Paganese. La società rossonera presenterà ricorso.
