Ora lo dicono anche i numeri: è un Monopoli da record. Cinquantotto punti in classifica, uno in più dei 57 della stagione 2019/20 – che si chiuse però dopo 30 turni a causa del Covid – e un quarto posto in tasca, che se il campionato finisse oggi permetterebbe di giocarsi i playoff da protagonista. Il tris al Potenza firmato dalla doppietta di Grandolfo e da Borrelli nell’ultimo turno di campionato ha permesso di intascare la sua quinta vittoria consecutiva in Serie C. Il terzo posto, occupato dall’Avellino che ha giocato una partita in più, è distante un punto, mentre il Catanzaro e il secondo posto sono a -4. Altro che povero Gabbiano, canzone che sulle note di Gianni Celeste il club biancoverde aveva ironicamente citato sui social. Nel Monopoli che vola c’è sicuramente il marchio dell’equilibrio, quello impresso da Alberto Colombo: l’allenatore brianzolo, che nella scorsa stagione sedeva sulla panchina della Virtus Francavilla, distante 55 km, ha voluto confermare il 3-5-2, evitando di rivoluzione l’impianto che Beppe Scienza aveva forgiato nel quadriennio precedente. Una precisa scelta di continuità, ripagata dalla verve realizzativa di Starita (10 gol in questa stagione) e Grandolfo e Arena, oggi a quota 6, e da una squadra che ha fatto valere il fattore campo. Al Veneziani sono arrivate 11 vittorie, 4 pareggi e appena 2 sconfitte per un totale di 37 punti davanti al pubblico amico: come il Bari capolista, peggio solo di Virtus Francavilla e Palermo. Alla fine della regular season, considerando il recupero del 6 aprile a Taranto, mancano cinque partite: un rush finale che avrà il via sabato a Pagani. Preparato così dal portiere Leonardo Loria.
E per il Monopoli sono giorni importanti anche fuori dal campo: presto il club potrebbe avere una nuova proprietà. Entro il weekend potrebbe esserci il closing presso uno studio notarile di Lecce tra l’attuale presidente Onofrio Lopez e una cordata americana. Mancano ancora alcuni documenti ma l’accordo è molto vicino.