Sibilli dal primo minuto o a gara in corso? Questo il dubbio numero uno che accompagna il Bari alla sfida di questa sera contro la Ternana, prima di due finali che mettono in palio la salvezza. L’interrogativo sull’impiego tra i titolari del capocannoniere biancorosso – 11 reti realizzate in 35 presenze in regular season – si è fatto largo nelle ultime ore. Colpa di una botta al polpaccio presa nell’allenamento di martedì, che hanno portato il club a sottoporre l’attaccante classe 1996 a controlli e approfondimenti specifici. Il nome di Sibilli fa parte dei 25 convocati da Giampaolo e dallo staff tecnico per la partita in programma alle 20.30 al San Nicola contro gli umbri di Breda – out gli infortunati Diaw, Edjouma e Guiebre, tornano a disposizione Morachioli e Brenno – e il suo impiego tra i titolari sarà valutato fino al momento della consegna delle formazioni. La sensazione è che il giocatore proverà a stringere i denti e presentarsi ai nastri di partenza della partita di andata del playout.
In caso di panchina per Sibilli, possibilità al momento più remota, ci potrebbe essere spazio per uno tra Morachioli e Aramu. Più complesso ipotizzare l’impiego del tandem Puscas-Nasti dall’inizio. Negli altri interpreti, sarà un Bari che si discosterà poco da quello che venerdì scorso ha vinto per 2-0 al San Nicola sul Brescia. Tra i pali conferma per Pissardo, in difesa fiducia all’esperienza di Pucino e Ricci in corsia e capitan Di Cesare e Vicari al centro. In mezzo al campo Maiello – “Pronti a dare la vita per questa salvezza, non possiamo e non vogliamo retrocedere” il suo monito alla vigilia – sarà il perno, affiancato da Benali e da uno tra Acampora e Maita, quest’ultimo pronto al rientro dopo l’infortunio di Cittadella. In caso di rientro del centrocampista siciliano, Acampora potrebbe anche scalare nei due trequartisti al posto di Achik con Sibilli e Nasti nei panni di riferimento centrale. Altre soluzioni, dal 4-2-3-1 al 4-3-1-2, sembrano più complesse da ipotizzare di fronte al 5-3-2 della Ternana.
Capitolo pubblico: almeno 30mila gli spettatori attesi al San Nicola, record stagionale in grado di andare ben oltre i quasi 23mila della prima giornata contro il Palermo. Toccherà a loro spingere la squadra in una partita fondamentale, probabilmente la più importante di tutta la stagione. Per salvarsi il Bari sarà costretto a segnare un gol in più dell’avversario nei 180 minuti, tra la gara di questa sera e quella del 23 maggio a Terni. In caso di parità di reti non sono previsti tempi supplementari e rigori. Fischio d’inizio alle 20:30. L’arbitro sarà Gianluca Aureliano. Il 44enne fischietto di Bologna ha diretto in stagione 19 partite tra A, B, Coppa Italia e campionato cipriota. 14 i precedenti con il Bari, con 7 vittorie biancorosse, 4 pareggi e 3 sconfitte.
