Dieci anni dopo. Tanti ne sono trascorsi dall’ultima volta di Nicola Strambelli nel campionato di Eccellenza. Una dimensione che il fantasista barese tornerà a vivere, in attesa di novità in merito al capitolo ripescaggio in Serie D, con la maglia del Barletta. La notizia dell’accordo e della firma con il club del neo presidente Marco Arturo Romano, nota da settimane, è diventata realtà nel sabato che apre le porte alla festa patronale nella città della Disfida. E quale miglior ciliegina su un weekend così sentito a Barletta dei distillati di classe del numero 10 che ha disegnato calcio negli ultimi anni sui campi di C e D con Lecco, Reggina, Arezzo, Molfetta, Cerignola, Casarano e appunto Fidelis Andria? Proprio in biancoazzurro ha giocato per l’ultima volta in carriera nella Premier League pugliese: stagione 2013/14, sei gol, diversi assist in 20 presenze e firma sulla promozione della squadra all’epoca allenata da Nicola Ragno, scesa in Eccellenza 12 mesi prima dopo la retrocessione nello spareggio con il Barletta e il successivo fallimento societario. Ora Barletta corrisponde al presente del classe 1988 originario di Bari. L’hype che si è venuta a creare sulla sua firma, soprattutto dopo la conferma dello stato avanzato della trattativa ai microfoni di Telesveva a inizio mese, ha avuto pochi precedenti nel recente passato biancorosso.
Terzo rinforzo ufficiale di stagione dopo Andrea Bottalico e Onny Turitto, presto Strambelli avrà altri ex compagni di squadra al suo fianco. Da Vito Lavopa, già incrociato ad Andria e Molfetta, a Esteban Giambuzzi, che ha beneficiato spesso del re degli assist del girone H di Serie D – ben 18 nella scorsa stagione – mettendo a referto otto reti nell’ultimo campionato con la Fidelis. I due hanno già firmato con il Barletta alla pari di Peppe Lopez, per il quale manca solo l’ufficialità, Gianni Montrone, Kevin Cassano, Michele Laraspata, l’under Giuseppe Giannini e il confermato Andrea Lobosco. L’inizio della prossima settimana dovrebbe rappresentare invece il momento giusto per definire gli arrivi di Alex Benvenga in difesa e Alessandro Scialpi a centrocampo e provare l’affondo definitivo per il centravanti Marco Puntoriere, l’anno scorso alla Palmese. Parallelamente, si affina il fronte under con 4-5 profili pronti tra conferme e innesti. Una roadmap serrata in vista del ritiro che si terrà in città. Sullo sfondo c’è la partita ripescaggio: il Barletta fa parte degli 11 club ammessi in graduatoria e già sei società (Rotonda, Rieti, Montebelluna, Olbia, Alessandria e Chieti) sono certe di non partecipare al prossimo campionato o in bilico. Per capirne qualcosa in più sul tema, occorrerà però attendere il 25 luglio.