Sei partite per sognare la zona playoff, avvicinata a un punto di distanza dopo le due vittorie salvezza di fila su Juventus Next Gen e Casertana e gli scossoni di classifica nel girone C di Serie C dettati dalle esclusioni di Taranto e Turris. È l’orizzonte luminoso che si vede dallo spogliatoio del Team Altamura. Che il morale sia alle stelle, o quasi, lo hanno lasciato intendere prima davanti ai microfoni mister Daniele Di Donato e il direttore sportivo Andrea Grammatica, poi i calciatori attraverso delle storie Instagram. Vito Leonetti ha ricordato a tutti i 41 punti totalizzati sul campo (oggi sono 34 perché i sette accumulati nei tre incroci con Taranto e Turris sono volati via con l’eliminazione dei due club dal tabellone del campionato), Francesco Rizzo con una scenetta ironica ispirata a Sampei ha trasmesso il clima di relax nello spogliatoio. Resettare e voltare pagina con un nuovo obiettivo da inseguire è però l’imperativo, a partire dalla complicata trasferta di lunedì sera al Viviani contro il Potenza: out Silletti, espulso con la Casertana e squalificato, si rivedrà nei convocati Dipinto, assente mercoledì proprio per lo stop decretato dal giudice sportivo. Dopo Potenza, l’Altamura si fermerà per una settimana complice il mancato incrocio con la Turris e tornerà in campo sabato 29 marzo a Messina. Aprile proporrà invece nell’ordine il match casalingo con il Picerno, seguito dalla trasferta sul campo del Trapani e dagli ultimi 180’ di regular season in cui i murgiani rischiano concretamente di essere l’ago della bilancia nell’economia della corsa al primo posto: prima sfideranno al D’Angelo il Cerignola poi saranno ospiti dell’Avellino, proprio i due club oggi protagonisti del testa a testa per la promozione diretta. Non solo sognatori al di là del decimo posto ma anche arbitri della corsa alla B: per questo il finale di stagione del Team Altamura ha ancora tanto da raccontare.