La partita perfetta, contro un avversario, il Trapani, che al momento è a quota due punti in classifica solo per effetto del -8 ereditato dalla scorsa stagione ma che sul campo, per cammino, è la seconda forza del girone C di Serie C: è quella che servirebbe domenica alle 15 al D’Angelo un Team Altamura rilanciato in classifica dalla vittoria casalinga sulla Cavese e dal successivo pareggio senza reti di Caravaggio con l’Atalanta Under 23. La squadra di Mangia è in fiducia e ha ritrovato certezze dopo aver perso nelle prime tre uscite ufficiali tra Coppa Italia e campionato. Di fronte ci sarà un avversario che ha totalizzato tre vittorie e un pareggio nei primi quattro turni di campionato, con il secondo miglior attacco (10 gol realizzati) e la difesa più solida, colpita appena una volta.
Solidità è anche la parola chiave dei murgiani negli ultimi 180 minuti. Un gol al passivo a fronte dei sette nei primi due turni di campionato. Dati che portano anche la firma di due conferme della scorsa stagione: Antonino Viola e Enrico Silletti. Contro l’Atalanta, alla seconda uscita stagionale da titolare, il portiere classe 2003 cresciuto nel Lecce ha confermato il suo ruolo di imprescindibile tra i pali: eccellente in particolare il doppio intervento tra il 62′ e il 63′, murando prima la strada della porta al diagonale di Misitano e opponendosi poi sul corner successivo al tentativo di tap-in ravvicinato di Berto. Il ritorno tra i titolari del difensore originario di Santeramo in Colle ha infatti restituito solidità e fisicità al reparto difensivo del Team Altamura. Eccezion fatta per lo 0-4 con il Crotone di fine agosto, risultato frutto di una giornata storta che ha coinvolto tutta la squadra, negli ultimi 180 minuti i murgiani hanno abbassato la saracinesca. Merito della compattezza ritrovata con l’invenzione di Devis Mangia, che ha abbassato Lepore nel terzetto guidato da Poli e completato appunto da Silletti, quest’ultimo capace anche di sfiorare il gol vittoria a Caravaggio. In estate tante big di Serie D avevano bussato alla sua porta per assicurare un ruolo da protagonista ma Silletti – 28 anni il prossimo 2 dicembre – aveva respinto con garbo le offerte. Il club murgiano ha risposto con un prolungamento del contratto fino al 2027. Il 3-4-3 di Mangia ha iniziato a macinare gioco e punti. Segnali incoraggianti in vista del ritorno in campo al D’Angelo, per un altro esame di maturità.



