Ripartire, mettendo da parte la delusione espressa senza mezze misure per la direzione arbitrale da mister Daniele Di Donato dopo il pareggio di Monopoli. È la ricetta del Team Altamura, chiamato a mandare a memoria le cose buone del derby del Veneziani: su tutte, il vantaggio firmato da Rolando e tenuto in piedi fino agli ultimi battiti di gara, e la continuità di rendimento in trasferta, dove i murgiani sono imbattuti da tre mesi. Nell’1-1 con i biancoverdi si è rivisto dal primo minuto il centrocampista Nicola Dipinto.
Praticamente irrinunciabile nei primi 20 turni di campionato, il centrocampista classe 2002 ha allontanato i guai fisici di inizio 2025, come raccontato dal diretto interessato nel corso di Super Mario Sport su Telesveva. Con Grande, è tra i due reduci del salto di categoria dalla Serie D.
Il focus ora è sul Catania. Un girone e più di quattro mesi dopo rispetto al ko del 12 ottobre al Massimino, il Team Altamura fa i conti con un’altra realtà, ben più confortante. La sconfitta in Sicilia aveva addirittura avuto l’effetto di mettere in discussione la panchina di Daniele Di Donato, con la squadra a sette punti dopo nove giornate e in piena zona playout. Dopo 19 turni, i murgiani hanno decisamente cambiato passo e ora attendono domenica prossima al D’Angelo un avversario a +6 (39 i punti degli etnei a fronte dei 33 di Leonetti e compagni) e lo fanno forti di un vantaggio abbastanza rassicurante sulla zona playout. Merito di una media punti migliorata, passata da 0.77 fino alla trasferta siciliana agli 1.36 punti per gara conquistati dalla decima giornata in avanti.
Per raggiungere la salvezza il prima possibile occorrerà accelerare al D’Angelo, dove da metà dicembre ad oggi il Team Altamura ha vinto solo con il Taranto. All’orizzonte ci sono due impegni casalinghi in sei giorni: ad Altamura arriveranno prima il Catania e poi (sabato 1 marzo) il Latina. Cambiare passo davanti al tifo amico è allora la ricetta per vivere un finale di stagione senza patemi.