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Un tris per continuare a sognare: da quando c’è Zauri in panchina, il Foggia formato trasferta non sbaglia un colpo

Corsaro a Torre del Greco, espugnato nettamente il campo del Messina. Caccia al tris per il Foggia, che da quando c’è Zauri in trasferta non sbaglia un colpo. Due su due per il tecnico di Pescina e rossoneri col vento in poppa, reduci da sei risultati utili di fila e da quattro successi nelle ultime sei giornate di campionato.

A Trapani per chiudere bene l’anno e allungare la scia. Per il Foggia nessuna voglia di arrestare la marcia, il filotto di risultati positivi ha alimentato nuovamente le speranze playoff.

Chiudere bene il 2024, possibilmente con il terzo squillo di fila lontano da casa, è l’obiettivo di una squadra che da oltre un mese ha cambiato pelle e spessore. Intanto ultime prove anti-Trapani per i rossoneri e pochi i dubbi di formazione per Zauri. Tra i convocati dovrebbe rivedersi Pazienza, ormai ristabilitosi dall’infortunio che lo ha costretto ai box nelle ultime settimane, mentre in attacco dovrebbe essere ancora Emmausso a vincere il ballottaggio con Murano nel ruolo di attaccante centrale. Per il resto si va verso la conferma degli stessi uomini che meno di una settimana fa hanno battuto allo Zaccheria il Picerno.

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