Primo passo, trattenere i pezzi pregiati. Poi sarà tempo di puntellare l’organico da mettere a disposizione di mister Roberto Taurino. Al momento è l’allenatore la principale certezza per la Virtus Francavilla che verrà. A quasi quattro settimane dal termine della regular season, archiviata con la salvezza e senza partecipazioni ai playoff per la prima volta da quando il club è nei pro, la società del presidente Antonio Magrì è concentrata sullo studio delle strategie di mercato, nella ricerca del costante equilibrio tra costi e benefici. Di certo non saranno riconfermati prestiti come quelli di Adorante, Celli e Giannotti ed è difficile ipotizzare follie dal punto di vista economico. Restano da valutare le posizioni di Costa, Pambianchi, Nunzella, Marino e Zenuni, tutti in scadenza il prossimo 30 giugno e in cima all’agenda delle priorità del dg Antonazzo. Il pezzo pregiato resta Manuel Castorani. Il centrocampista classe 1999 scuola Empoli, 6 reti in 33 partite nella scorsa stagione, è infatti ambito da club di categoria superiore: a chiedere informazioni sul suo conto sin qui sono state Spal e Pordenone, che lo avevano osservato già nel corso della sessione invernale di trattative. Discorso simile per il difensore Fabio Delvino, fresco del raggiungimento delle 100 presenze tra i professionisti e cercato da diversi club di C. Uno dei punti fermi sarà Pasquale Maiorino, mentre in entrata piace il difensore Francesco Cosenza, oggi all’Alessandria, così come non è da escludere – a cinque mesi dall’addio in direzione Arezzo – il ritorno di Leonardo Perez in attacco. Scelto il luogo del ritiro, che sarà a Campo di Giove, in Abruzzo, le attenzioni ora sono rivolte principalmente alla costruzione della rosa. Senza fretta e con la consapevolezza che gli sviluppi dei playoff di C e del campionato di Serie D potrebbero incidere sulle trame del mercato estivo 2021.
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13 Dicembre 2025


