Teresa Di Palma è stata uccisa da suo figlio ed ora il 54enne dovrà scontare l’ergastolo. Si è concluso venerdì scorso, 17 dicembre, davanti alla Corte d’Assise di Trani il processo per l’omicidio della donna avvenuto a Corato, nella sua abitazione in via Marzabotto, l’11 giugno 2017.
Teresa Di Palma, 87 anni, fu trovata senza vita nel suo letto dai due figli che fecero scattare subito l’allarme, facendo giungere sul posto Carabinieri e 118. La Procura di Trani dispose immediatamente il sequestro dell’appartamento e l’esame autoptico della donna. Per gli inquirenti, sin da subito, è parsa evidente l’ipotesi della morte violenta. La donna aveva lesioni sul volto e la successiva autopsia confermò che l’87enne venne uccisa con un cuscino applicato con forza sul volto, sino al soffocamento. Le indagini coordinate dalla Procura di Trani portarono dopo due anni all’iscrizione sul registro degli indagati del figlio della donna, il 54enne, per tentato omicidio, incastrato da alcune tracce di DNA rinvenute sul lenzuola e cuscino della madre. Ad inchiodare l’uomo anche i dati estrapolati dai tabulati del gps della sua vettura da cui è emerso che il 54enne, quel giorno, era sul luogo del delitto nella fascia oraria compresa tra le 20:30 e le 23:30, ore in cui sarebbe stato consumato l’omicidio di Teresa Di Palma, secondo quanto riportato dal medico legale del Policlinico di Bari.