Da oggi, lunedì 10 gennaio, in tutta Italia entrano in vigore le nuove regole legate al Super Green Pass, che segnano un’ulteriore stretta per i non vaccinati. Il certificato verde rafforzato, che si ottiene solo con la vaccinazione o con la guarigione dal Covid-19, serve ora per accedere a diversi servizi fino al 31 marzo 2022, quando dovrebbe concludersi lo stato d’emergenza.
Da oggi, il Super Green Pass serve per utilizzare i mezzi di trasporto pubblico o privato di linea: è quindi necessario per prendere aerei, treni, navi e traghetti, autobus e pullman di linea. Per quanto riguarda bar e ristoranti, il Super Green Pass era già necessario per le consumazioni al banco e al tavolo al chiuso, mentre da oggi serve anche per le consumazioni all’aperto. Serve la certificazione verde rafforzata, anche per alloggiare nelle strutture ricettive e per usufruire dei servizi di ristorazione interni, al chiuso e all’aperto. Per l’attività sportiva o motoria, all’aperto e al chiuso, in palestre, piscine, centri natatori e inoltre per l’accesso agli spogliatoi e alle docce. Necessario anche per sport di squadra e attività sportiva in centri e circoli sportivi, all’aperto e al chiuso, per sport di contatto al chiuso e impianti sciistici. Per l’accesso a mostre, musei e altri luoghi della cultura, compresi archivi e biblioteche. Serve anche per i centri culturali, centri sociali e ricreativi.
Senza Green Pass rafforzato non si può partecipare a feste conseguenti a cerimonie civili e religiose, né a sagre e fiere, anche su aree pubbliche, né a convegni e congressi, sia all’aperto sia al chiuso. Serve la vaccinazione o la guarigione dal Covid per l’accesso ai centri benessere (all’aperto e al chiuso) e ai centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e le attività riabilitative o terapeutiche). Super Green Pass anche per l’ingresso in parchi tematici e di divertimento oltre all’accesso a sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Da oggi cambiano, e si accorciano, anche i tempi per la somministrazione della dose booster/terza dose del vaccino anti-Covid: sarà possibile riceverla dopo almeno 4 mesi dalla conclusione del ciclo primario, anziché 5. Si aprono, inoltre, le somministrazioni della dose aggiuntiva per i ragazzi tra i 12 e i 15 anni.