Ci provano sino al termine. Lottano sino al definitivo suono della sirena, nonostante le pesanti assenze, per aggiungere due punti al proprio totalizzatore nel campionato di serie B. I Lions, alla fine, devono alzare bandiera bianca ed arrendersi a Cassino sul parquet del Pala Dolmen. Colpa anche e soprattutto delle defezioni di due elementi fondamentali nel quintetto di Luciano Nunzi, tra l’altro i migliori realizzatori dei biscegliesi. Forfait non solo di capitan Filiberto Dri, ma pure di Edoardo Fontana, alle prese con problemi al ginocchio. Starting five con un’età media molto bassa per i padroni di casa, che chiudono avanti di sei lunghezze il primo parziale e arrivano, dopo un margine lievitato sino alla doppia cifra nel cuore del secondo quarto, sul +7 all’intervallo lungo: 35-28. Qualcosa, però, si inceppa al rientro dagli spogliatoi. I Lions, infatti, mettono a segno soltanto otto punti nel terzo periodo e consentono ai laziali di perfezionare l’aggancio a quota 43 al 30′. Cassino sfrutta la scia dell’entusiasmo nel conclusivo parziale e si porta a casa la posta in palio. Finale: 65-60. Ai biscegliesi non bastano quattro uomini in doppia cifra: Giannini miglior realizzatore dei suoi con 12, Dron con 11, Giunta e Dip con 10.
Devono stingere i denti in questo periodo di emergenza, i Lions. All’orizzonte, tra l’altro, ci sono due impegni esterni consecutivi: domenica prossima a Reggio Calabria, sette giorni dopo il derby con il Molfetta.