Dovranno rispondere di possesso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi e ricettazione, le tre persone arrestate a Canosa di Puglia nel corso di una massiccia operazione portata a termine dal carabinieri della compagnia di Andria supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia e dalle unità cinofile del Nucleo di Modugno. Un 66enne pregiudicato è stato trovato in possesso di quasi 400 grammi di cocaina purissima, di una pistola con matricola abrasa e di un grosso quantitativo di munizioni. E’ un volto già noto alle forze dell’ordine anche il 22enne sorpreso dai militari con 28 dosi di hashish pronte per essere spacciate. La terza persona arrestata disponeva, invece, di una scacciacani modificata, perfettamente funzionante, e del relativo munizionamento. Per tutti e tre i malviventi è stato disposto il trasferimento in carcere. “Si tratta di un colpo durissimo inferto alla mala canosina – spiegano dall’Arma dei carabinieri – dal momento che dalla vendita della cocaina si sarebbero ricavati quasi centomila euro mentre le armi rischiavano di essere utilizzate per reati ben più gravi”.
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