È venuto a mancare ieri all’età di 74 anni, Nicola Montrone, storico esponente della destra andriese, consigliere comunale dal 1983 al 2005. Ha militato nel Movimento Sociale Italiano sin da giovane vivendo anche gli anni di piombo, raccontava, nell’angoscia di poter rappresentare un obiettivo del sanguinoso confronto politico di quegli anni. Molto legato a Pinuccio Tatarella e a Nino Marmo, aderì ad Alleanza Nazionale che con la svolta di Fiuggi chiudeva l’esperienza del Movimento Sociale per abbandonare i riferimenti ideologici al fascismo e potersi qualificare come forza politica legittimata a governare.
Nicola Montrone divenne padre in giovanissima età, ancora minorenne, ed ha praticato per molti anni il mestiere di barbiere per portare avanti la famiglia formata con la moglie Antonia che gli diede quattro figli.
L’esperienza in politica gli consentì una formazione utile a diventare delegato sindacale, di chiudere la barberia per occuparsi di servizi ai lavoratori. Ma la politica è sempre stata la sua più grande passione coltivata cercando di avvicinare all’attivismo: sono molti a ricordare le serate che organizzava nella sua casa di campagna per ascoltare i giovani e raccontare aneddoti delle esperienze politiche. Non a caso quegli ormai ex giovani lo hanno voluto ricordare con un manifesto funebre che lo descrive “come uomo di grande umiltà e semplicità ma di altrettanta caparbietà nell’ impegno politico e sociale speso con entusiasmo e coerenza in una lunghissima militanza prima nel MSI e poi in AN”. Il Suo ricordo, scrivono, rimarrà impresso nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di frequentarlo.
Nel 2005 non riuscì ad essere eletto nuovamente consigliere comunale di Andria ma continuò a frequentare l’aula guadagnandosi, tra gli amici di partito, l’appellativo di consigliere “emerito”. Negli ultimi anni una subdola malattia gli ha distrutto la memoria ma persino in quest’ultima parte della sua vita non ha mancato di esprimere affetto verso quelli che continuava a considerare colleghi di partito.
I funerali si terranno lunedì mattina alle 10.30 presso la chiesa di San Michele Arcangelo.