Bagni ormai fatiscenti in un container provvisorio della Protezione Civile da diversi anni e struttura sottostante chiusa e maleodorante sempre senza indicazioni. Non solo gli incendi stanno caratterizzando la calda e complicata estate di Castel del Monte ma anche l’incuria all’esterno sulla sommità del maniero. La denuncia arriva direttamente da alcuni turisti portati in visita a Castel del Monte da residenti sul territorio. La situazione è aggravata dal fatto che, in questo caso, l’accesso a dei bagni “decenti” per un luogo che rientra nel patrimonio dell’umanità Unesco, era necessario perché uno dei turisti aveva una stomia. Ma il problema è all’ordine del giorno ed è stato più volte denunciato senza, purtroppo, avere risposte. I bagni originali sono chiusi da molto tempo e sono stati sostituiti, come detto, da un container provvisorio della Protezione Civile. Generalmente questo tipo di strutture sono utilizzate nelle maxi emergenze o nei grandi eventi. Sicuramente non possono diventare un punto fisso per i turisti che in centinaia di migliaia giungono sulla collina di Castel del Monte. Tra le altre cose, nella denuncia, è specificato come all’interno quei bagni siano ormai sporchi e difficili da utilizzare a maggior ragione per chi ha, per esempio, una stomia.
Ma il problema è facilmente esteso a tutti i disabili che, in sostanza, non hanno bagni a disposizione così come per tante altre esigenze. Nel frattempo i bagni originari restano chiusi assieme alla brutta figura che quotidianamente si perpetua nei confronti dei turisti. Le celebrazioni e le luci della ribalta internazionale per il maniero federiciano si sono ampiamente spente per scontrarsi con una inspiegabile difficoltà a gestire il Castel del Monte come un luogo speciale che va difeso ma soprattutto aperto ad un turismo in cui soddisfare le esigenze basilari come quella di un bagno “decente” e pulito per tutte le esigenze.