Giorni difficili per il maltempo in Puglia e Basilicata. Sono numerose le vere e proprie “bombe d’acqua” che si stanno abbattendo sull’intera regione provocando non pochi danni ed allagamenti alle città, ma soprattutto all’agricoltura, da giorni in allarme per la vendemmia appena partita. Eventi estremi di breve intensità ma che colpiscono al cuore i territori spesso aridi a causa della lunga siccità di questi mesi estivi. Nel pomeriggio di ieri, per esempio, su Manduria, terra del primitivo, si è abbattuto un violento nubifragio con oltre 60millimetri di pioggia caduta in poco tempo. Un vero e proprio disastro per la produzione vitivinicola di pregio con l’aggravante della grandine caduta copiosa. Situazione in Lucania molto complessa anche su Melfi dove la violenta pioggia ha trasformato le strade in veri e propri fiumi ed ha provocato allagamenti soprattutto in garage, scantinati e cantine. Danni registrati alle strade e molte difficoltà per la viabilità. Immagini surreali quelle registrate anche sul litorale di Torre San Giovanni, nel leccese, dove una tromba d’aria marina ha danneggiando ombrelloni e lettini mettendo in fuga i numerosi turisti presenti in spiaggia ed in acqua oltre a provocare il ferimento di una donna. Immagini già viste in questa estate con una cadenza sempre maggiore soprattutto nel Salento. Si tratta di una settimana che prosegue variabile tra caldo, maestrale e qualche temporale. Per i prossimi giorni la situazione dovrebbe diventare più stabile anche se per giovedì sono previsti nuovi temporali.