Cornee prelevate in casa ad un 40enne condannato da un tumore al cervello: nella Bat la prima donazione a domicilio in Puglia

E’ nella Bat la prima donazione di cornee effettuata a domicilio in Puglia. Una storia di generosità ed amore che riguarda un 40enne originario di Spinazzola e che viveva a Milano. L’uomo, a cui era stato diagnosticato un tumore cerebrale a maggio del 2020, aveva deciso di passare gli ultimi mesi di vita nella sua terra di nascita, accanto ai genitori, e aveva acconsentito sin da subito alla donazione degli organi. Questa mattina, dal suo letto di casa, il 40enne ha donato le cornee che sono state inviate alla Banca degli Occhi di Mestre. L’intervento è riuscito grazie alla collaborazione di alcuni operatori sanitari e soprattutto del 118, che ha garantito l’attività di osservazione prima della donazione. Una storia di generosità al pari di quella di un 60enne di Barletta, ex carabiniere, che ha donato all’ospedale “Bonomo” di Andria cuore, fegato, reni e cornee. L’uomo, in pensione da pochi mesi, ha servito il suo paese e le istituzioni per tutta la vita. Una generosità proseguita con un gesto d’amore sconfinato, anche dopo la morte. L’intervento è stato diretto dal coordinatore dei trapianti della Asl Bt, Giuseppe Vitobello. Per la Asl Bat si tratta della quindicesima donazione multiorgano dall’inizio dell’anno. Mentre per le sole cornee il dato sale a 127 soltanto nel 2022. Un dato straordinario e unico in Puglia. La direttrice generale Tiziana Dimatteo ha rivolto un sentito ringraziamento ad entrambe le famiglie dei donatori: alla moglie e ai due figli del 60enne barlettano, e ai genitori del 40enne di Spinazzola, esprimendo allo stesso tempo vicinanza e gratitudine per la decisione presa. Donazioni che ora potranno salvare altre vite e riaccendere la luce della speranza in chi lotta per continuare a vivere.