Cronaca

Furti nelle attività commerciali: arrestato a Bari il “professionista delle spaccate”

Ha messo a segno tre colpi in poco più di una settimana, puntando le attività commerciali nel centro di Bari. Un vero e proprio professionista della “spaccata” quello arrestato dai Carabinieri, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale del capoluogo, su richiesta della Procura.

In manette è finito un 24enne di nazionalità rumena, accusato dei reati di furto aggravato e tentato furto aggravato.

Gli episodi contestati risalgono tutti al mese di agosto.  Tre i negozi finiti nel mirino del ladro, nei quartieri Picone, Carrassi e San Pasquale.

Il primo è stato un negozio di detersivi in via Tridente. La notte del 10 agosto il giovane, dopo aver sollevato con forza la saracinesca e preso ripetutamente a calci la porta, si è introdotto nel locale con l’intento di portare via i soldi contenuti nel registratore di cassa. Fortunatamente la visita è stata interrotta dal suono dell’allarme, che ha messo in fuga l’intruso, allontanatosi a mani vuote.

Tre giorni dopo stesso copione ma con un finale diverso. Il 24enne, dopo aver mandato in frantumi la vetrata della porta d’ingresso, è entrato in un centro estetico di via Campione, rubando 500 euro in contanti, un notebook e l’hard disk dell’impianto di videosorveglianza, poi abbandonato nelle vicinanze del locale.

Il 18 agosto il ladro è entrato di nuovo in azione, prendendo di mira un bar-tabaccheria di via Amendola. Con la stessa tecnica, il giovane si è introdotto nel negozio, portando via 1.500 euro, un telefono cellulare e merce per un valore di 300 euro. Sfortunatamente per lui, l’ultimo colpo è stato immortalato dalle telecamere installate all’esterno ed all’interno dell’attività commerciale, grazie alle quali i militari sono riusciti ad identificare il responsabile delle spaccate.

Il 24enne ha ricevuto la notifica dell’arresto direttamente in carcere, dove si trovava a seguito di un altro furto messo a segno in una palestra, dalla quale era riuscito a rubare un telefonino e 100 euro in contanti, questa volta dopo aver sfondato la vetrata con un tombino.

Vedi anche

Back to top button