Che cosa è accaduto domenica mattina alle 4,40 sulla Strada Provinciale 1 alla periferia di Andria, sarà la Polizia di Stato ad accertarlo assieme ai periti ed i tecnici che nominerà il Tribunale di Trani. Sullo scontro mortale avvenuto tra tre vetture, infatti, c’è l’inchiesta della Procura che punta a fare piena luce su quanto accaduto. Fascicolo aperto per omicidio stradale e lesioni e nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia sui due giovani deceduti. Sull’asfalto usurato della strada che collega Andria e Trani, infatti, sono rimasti i corpi del 29enne Alessio Beneloucif e quello del 22enne Giuseppe Matera entrambi residenti ad Andria. Il primo era alla guida della Opel Astra di colore grigio a bordo della quale c’erano la gran parte dei giovanissimi rimasti feriti mentre il secondo era a bordo della Fiat Punto di colore nero. Coinvolta anche una Kia bianca al cui volante c’era un 21enne operato la scorsa notte all’Ospedale “Bonomo” di Andria per la rottura di milza e diaframma. Nello stesso punto, 33 anni fa sempre nel mese di gennaio, ci fu forse il più grave sinistro della storia della città di Andria con otto giovani morti ed un solo superstite nello scontro tra due vetture. Sembra possa esserci stato anche in questo caso uno scontro frontale completato da un successivo tamponamento ma le cause sono al vaglio della Polizia.
Di certo c’è che la strada è stata completamente chiusa al traffico fino a mattino inoltrato e sul posto cinque equipe sanitarie di soccorritori del 118 oltre a carabinieri e vigili del fuoco. Di certo c’è anche che quel tratto non ammodernato della Provinciale 1 non ha subito di recente particolare manutenzione da parte dell’ente gestore e cioè la Provincia BAT. Nell’inchiesta della Procura si valuterà inevitabilmente anche la condizione di quel tratto di strada così come si sta facendo per la rotatoria lato Trani dove una decina di giorni fa è deceduta una donna.
La buona notizia del giorno, tuttavia, arriva dal primo dimesso tra i feriti, si tratta del più giovane dei coinvolti un 18enne per cui i medici hanno dato il via libera dopo l’ultima tac di controllo. Le cattive notizie, invece, arrivano dai due ragazzi trasferiti dagli ospedali di Barletta ed Andria al Policlinico di Bari: entrambi sono in rianimazione in prognosi riservata con una 22enne sottoposta anche ad un delicato intervento chirurgico di chirurgia vascolare. Altra ragazza, in questo caso 21enne, subito trasferita in chirurgia toracica all’ospedale “Riuniti” di Foggia mentre per la rottura di milza e diaframma è stato operato ad Andria l’autista della Kia 21enne.
Sarà operata mercoledì per una frattura alla vertebra, invece, un’altra 21enne attualmente ricoverata in Neurochirurgia ad Andria dove c’è anche un 22enne per cui si attende una valutazione ulteriore degli ortopedici del “Bonomo”. Per alcuni di loro potrebbero comunque esser sciolte le prognosi nelle prossime ore mentre destano ancora preoccupazione le condizioni dei due ricoverati in rianimazione al Policlinico di Bari.