Un momento critico quello che stanno vivendo le imprese di trasporto. A denunciare la situazione Confartigianato Trasporti Puglia che ha sottolineato come le motivazioni sarebbero principalmente due: non solo il costo di benzina e gasolio è aumentato di circa 20 centesimi al litro a causa del mancato rinnovo dei tagli sulle accise, ma rincarano anche i pedaggi autostradali, con percentuali che incidono dall’1,5% fino al 4,5% sul costo precedente, senza un corrispondente miglioramento dei servizi. Insomma: l’ennesima stangata per un comparto – quello dell’autotrasporto – fondamentale per l’economia del Paese ma che da anni vive una situazione di profonda difficoltà dovuta non soltanto all’escalation dei costi ma anche allo stato delle infrastrutture stradali sul territorio nazionale.