Cronaca

Bimbo di 8 anni trovato morto in casa dalla mamma, ipotesi ictus: non era andato a scuola per il mal di testa

Potrebbe essere stato stroncato da un ictus il bambino di 8 anni morto, ieri mattina, all’interno della sua abitazione di Cerignola. È questa una delle ipotesi sulla quale sta cercando di fare luce la Procura di Foggia, che ha aperto un’indagine sulla tragedia che ha sconvolto l’intera comunità ofantina.

Una volta ottenuto l’esito del primo esame cadaverico, verrà dato mandato al medico legale di effettuare l’autopsia sul corpo del piccolo, che aiuterà a stabilire con certezza le cause dell’improvviso decesso.

Secondo una prima ricostruzione, giovedì il bambino aveva accusato dei forti dolori alla testa, mentre si trovava in classe, tant’è che la mamma era andata a riprendere il figlio un paio d’ore prima della fine delle lezioni. Così, ieri mattina, i genitori hanno deciso di non mandarlo a scuola, facendolo rimanere a letto a riposare.

A distanza di qualche ora, la madre è andata in camera sua e ha cercato di svegliarlo, per chiedergli come stesse, ma il piccolo non respirava più.

Chiamati i soccorsi, sul posto sono arrivati gli operatori del 118 che, dopo aver cercato inutilmente di rianimarlo, lo hanno trasferito d’urgenza in ambulanza all’ospedale “Tatarella”.

Ma una volta giunto presso il nosocomio cerignolano, per il bimbo non c’era già più nulla da fare, con i medici che hanno potuto solo constatarne il decesso.  

Una notizia che ha gettato nella disperazione i parenti del piccolo, accorsi in ospedale. Momenti di grande tensione si sono registrati all’interno del Pronto Soccorso, tanto da rendere necessario l’intervento della Polizia per riportare la calma.

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