Seconda sconfitta consecutiva, la prima tra le mura amiche in campionato, e terzo derby amaro per la Florigel Futsal Andria che molto probabilmente dice definitivamente addio alle già residue speranze di poter far suo il campionato di serie C1. La squadra di Olivieri, orfana di elementi fondamentali come Josè David, Tricarico e Calabrese, subisce come nella finale di Coppa Italia una sconfitta di misura contro un Futsal Barletta arcigno e ben messo in campo da mister Ferrazzano. Finisce 2-3 al “Palasport” dove sulla prestazione dei biancoazzurri pesa anche la sconfitta della settimana precedente in casa dell’attuale capolista, il Football Latiano. Gara molto contratta nella prima frazione con l’Andria che a più riprese sfiora il vantaggio, ma ad andare in gol sono i biancorossi a cinque minuti dall’intervallo con il solito Capacchione che trafigge Sinigaglia sul primo palo. Il gol ospite manda in tilt i padroni di casa che dopo appena un minuto subiscono il raddoppio barlettano ad opera di Fidalgo, nonostante sia netto il fallo subito dal capitano andriese Marco Somma. All’intervallo è 2-0 per il Futsal Barletta. Nella ripresa l’Andria affila gli artigli: Bruno Rossa chiama più volte in casa l’estremo Capuano che però non può nulla sul perfetto diagonale di Somma che dimezza lo svantaggio. Il team di Olivieri sembra poter rimettere in piedi in match, ma l’ennesima amnesia difensiva permette al giovane Di Corato di calciare indisturbato e firmare l’1-3. Nel finale i biancoazzurri si giocano la carta del quinto di movimento: Sasso accorcia nuovamente le distanze, ma è troppo tardi. Vince il Futsal Barletta che resta in scia alla capolista Latiano, la Florigel Andria invece dice addio ai sogni di gloria e dovrà lottare sino al termine del torneo per guadagnarsi il miglior piazzamento playoff.