Dieci indagati a conclusione dell’inchiesta sulla Banca Popolari di Bari, coordinata dalla procura del capoluogo pugliese. Le ipotesi di reato contestate sono, a vario titolo, false comunicazioni sociali con riferimento agli anni 2016, 2017 e 2018, ostacolo alle funzioni di vigilanza e controllo della Consob e della Banca d’Italia.
Tra gli indagati figurano Marco e Gianluca Jacobini, il primo in qualità di presidente del consiglio di amministrazione della Bpb dal 17 aprile 2011 e amministratore di fatto della società, il secondo in veste di vice direttore della Bpb dal 9 maggio 2011 al 14 ottobre 2015, condirettore dal 14 ottobre 2015 e direttore generale di fatto, Vincenzo De Bustis Figarola, come direttore generale dal primo settembre 2011 sino al 30 aprile 2015 e poi come consigliere/amministratore delegato dal 12 dicembre 2018; Giorgio Papa amministratore delegato dal primo maggio 2015 al 3 dicembre 2018 e Roberto Pirola, presidente del Collegio sindacale dal 17 aprile 2011 al 29 aprile 2018.Gli avvisi sono stati firmati dal procuratore capo Roberto Rossi e dai sostituti Savina Toscani, Luisiana Di Vittorio, Federico Perrone Capano e Lanfranco Marazia. Per la notifica sono stati delegati i finanzieri del Nucleo di polizia economico finanziaria di Bari.