Avevano rubato da poco un furgone cassonato caricato con un escavatore da un’azienda agricola di San Severo. Una volta giunti nelle campagne di Andria hanno iniziato a manomettere i due mezzi ma sono stati scoperti e arrestati dai carabinieri. Sono finiti ai domiciliari, con l’accusa di ricettazione in concorso, due uomini andriesi, con alle spalle precedenti in simili episodi. I militari li hanno scovati mentre uno stava manomettendo l’escavatore e l’altro faceva da “palo”. Alla vista dei carabinieri i due hanno tentato la fuga a piedi ma sono stati raggiunti e bloccati. Durante l’ispezione sul luogo oltre ai mezzi rubati sono stati anche rinvenuti cavi elettrici che collegavano la batteria del camioncino a quella dell’escavatore ed una valigetta di colore nero contente vari attrezzi da meccanico e da elettrauto, comprese chiavi e grimaldelli. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro, mentre i mezzi rubati sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Inizialmente nei confronti dei due andriesi era scattato il deferimento in stato di libertà. Successivamente il gip del Tribunale di Trani ne ha chiesto la misura cautelare, riconosciuti gli indizi di colpevolezza necessari per scattare l’arresto. Ed ora si trovano ai domiciliari in attesa di nuovi sviluppi delle indagini a loro carico.