La vittima era appena uscita di casa, quando è stata avvicinata da una persona, probabilmente in auto, che ha sparato tre volte, per poi darsi alla fuga. Sarebbe questa la prima ricostruzione dell’agguato avvenuto, ieri pomeriggio, intorno alle 17, alla periferia di Ruvo di Puglia, precisamente in via Callas, in un’area sterrata nei pressi di un complesso condominiale.
La vittima è un 60enne ruvese, Vincenzo Di Terlizzi, raggiunto all’addome da tre colpi di pistola, esplosi con una semiautomatica. L’uomo si è accasciato a terra mentre qualcuno, forse un residente della zona, ha chiamato i soccorsi.
Il ferito è stato trasportato d’urgenza in ambulanza presso l’ospedale “Bonomo” di Andria, dove è stato subito sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Fortunatamente nessuno dei proiettili ha perforato organi vitali. La prognosi resta riservata.
Intanto si cerca di fare luce sull’accaduto. L’attività investigativa è condotta dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta, assieme ai colleghi della Stazione di Ruvo, coordinati dalla Procura di Trani.
Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, quella del litigio finito a colpi di pistola. Sul posto i militari avrebbero recuperato anche uno dei bossoli.
Un aiuto importante alle indagini potrebbe arrivare dai filmati registrati dagli impianti di sicurezza della zona. L’area condominiale di fronte alla quale è avvenuto il fatto di sangue sarebbe dotata di un sistema di videosorveglianza. La speranza degli investigatori è che l’occhio di una telecamera possa aver immortalato chi ha premuto il grilletto.