Nuova donazione multiorgano all’ospedale “Bonomo” di Andria, la sesta dall’inizio dell’anno nella provincia Bat. Il gesto d’amore di una donna di 75 anni, deceduta nelle scorse ore nel nosocomio andriese, e che ha donato fegato, cuore, reni e cornee.
A dare il consenso sono stati i due figli dell’anziana, che hanno scelto di dire sì alla vita che continua, nonostante il momento di grande dolore per la morte della loro mamma.
Nelle sale operatorie del “Bonomo”, dirette dal dottor Nicola Divenosa, si sono alternate quattro diverse equipe mediche: due del Policlinico di Bari, che hanno prelevato fegato e cuore della donatrice; un team di urologi, arrivato dal Policlinico “Riuniti” di Foggia, si è occupato invece dei reni, mentre le cornee sono state prelevate dagli oculisti della struttura sanitaria andriese e saranno inviate alla Banca degli Occhi di Mestre.
Un sentito grazie ai medici che hanno lavorato in sala operatoria è arrivato dalla direttrice generale della Asl Bt, Tiziana Dimatteo, che ha ricordato anche l’estremo atto di generosità compiuto dai familiari della donatrice. “I due figli della donna – ha commentato la massima dirigente dell’azienda sanitaria della sesta provincia – hanno saputo scegliere la vita che continua, anche in un momento di dolore”.
Grande soddisfazione sui buoni risultati raggiunti dalla Asl Bt sul fronte donazioni, anche in questo 2023. Sei dall’inizio dell’anno a oggi. “Un segno tangibile della grande generosità di questa provincia – ha sottolineato la Vitobello – e del grande lavoro di sensibilizzazione che stanno portando avanti gli operatori sanitari dedicati a questo tema.
“La catena della donazione è lunga e complessa e ogni passaggio richiede la massima attenzione e grande professionalità – ha concluso la direttrice generale. A tutti gli operatori che a vario titolo intervengono in ogni donazione di organi e tessuti va il mio grazie”.
