Un’annata di apprendimento, al ritorno nella massima serie del calcio dilettantistico dopo 24 stagioni. E’ più che positivo il bilancio di Saverio Bufi, vicepresidente di un Molfetta che sta vivendo il finale di stagione con la salvezza in tasca. Con 41 punti i biancorossi di Renato Bartoli sono a metà classifica, con la matematica certezza del mantenimento della categoria da qualche settimana ma troppo distanti dai playoff. Ciliegina sulla torta è stata la stagione di Nicola Strambelli, 18 reti e una dozzina di assist serviti.
Gli ultimi tre turni di campionato hanno portato altrettanti ko contro Gravina, Taranto e Nardò ma il Molfetta è una squadra tutt’altro che sazia. Anche la partita del Poli contro la lanciata Fidelis Andria sarà un test per presente e futuro.
Il punto di forza del Molfetta 2020/21 è stato l’attacco, terzo del girone con 50 reti. L’anello debole è stato rappresentato dalla fase difensiva con 52 centri al passivo. Per Bufi numeri da analizzare per ripartire, alzando l’asticella con un obiettivo sussurrato per il futuro prossimo.