Altre armi sono state trovate dagli agenti della Squadra Mobile di Bari nella villa di Antonio Tannoia, alla periferia di Andria dove, il 29 aprile scorso, venne sequestrato un arsenale da guerra, riconducibile, secondo la DDA di Lecce, al ex gip di Bari, Giuseppe De Benedictis. Si tratta di 2 mitra d’assalto, una mitragliatrice con treppiedi, 3 pistole e diverse munizioni. Le armi erano state murate all’interno di un ripostiglio della villa mentre, nel corso di una nuova perquisizione nell’abitazione del giudice De Benedictis, a Molfetta, sono stati scoperti, all’interno di una cassettina elettrica, un libretto bancario, assegni e altri documenti riferibili ad un conto corrente e oltre 1.000 sterline in contanti.
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