Politica

Barletta, stop all’inquinamento: il consiglio dice “no” alle aziende insalubri. Le associazioni: “Una vittoria, ma servono controlli”

Approvata all’unanimità la delibera con cui il consiglio comunale di Barletta esprime indirizzo politico di contrarietà al rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale richiesto dalla Cementeria Buzzi Unicem per proseguire le attività di incenerimento dei rifiuti, delegando il sindaco a richiedere alla Provincia Bat di rispettare la volontà dei cittadini. Una vittoria per le associazioni del territorio, ieri ascoltate in aula, che avevano richiesto una seduta di consiglio interamente dedicata ai temi ambientali. Dalla loro proposta e dagli emendamenti presentati durante i lavori assembleari, la richiesta al sindaco di riesaminare tutte le autorizzazioni ambientali in fase di rinnovo rilasciate alle aziende insalubri e di effettuare un monitoraggio periodico delle matrici ambientali (acqua, aria, falda e suolo) dell’area industriale di Barletta.

INTERVISTA AD ALESSANDRO ZAGARIA (ASSOCIAZIONE “UNITI X L’AMBIENTE”)

Su sollecitazione delle associazioni, il consiglio ha chiesto di istituire un’apposita posta di bilancio per registrare dati e informazioni sullo stato dell’ambiente, acquistando deposimetri, centraline e nasi biometrici. Con la delibera licenziata ieri si chiede inoltre di stipulare una convenzione con le aziende insalubri per rendere costante il monitoraggio dell’aria e i dati rilevati accessibili in qualsiasi momento da parte della cittadinanza

INTERVISTA A MICHELEALFREDO CHIARIELLO (COMITATO OAP)

Tra una settimana le associazioni saranno ricevute in Provincia per proseguire il confronto sul rinnovo dell’AIA alla Cementeria Buzzi Unicem

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